Se penso che per moltissimi anni sono stata vegetariana ….quasi vegana, mi sembra davvero impossibile proporre oggi un burger vero …. a base di carne (e non verdure) …. ebbene … non solo lo posto ma posso assolutamente dirvi che è davvero buono ! E’ un burger un po’ particolare, in quanto è grass fed …. questo non risolve certo le questioni etiche, ambientalistiche e direi anche salutistiche ….però è pur vero – almeno nel mio caso – che il mangiare saltuariamente carne di qualità mi fa sentire bene, o meglio non mi crea problemi a livello intestinale come molti alimenti purtroppo fanno. Detto questo …. bando alle ciance e largo alla sperimentazione di un hummus a base di cavolo romanesco e zenzero 😉 !!

IMPIATTAMENTO
Parole d’ordine: forme, colori, dettagli, tridimensionalità. Ecco allora che si punta al contrasto tra il colore del burger (scuro), del cavolo romanesco (verde) per arrivare a scegliere un piatto colorato … nel nostro caso giallo ma poteva andare benissimo anche un bel verde, oppure “schizzettato”. La tridimensionalità è data dal sovrapporsi degli ingredienti: base di hummus, burger, nuovamente hummus e in cima i nostri germogli piccantini (che chiudono il piatto sia a livello visivo sia a livello gustativo). Per i dettagli la scelta è andata sulle cimette di cavolo romanesco che suggeriscono l’ingrediente alla base del nostro hummus.

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IngredientI PER 2 PERSONE

• 2 burger grass fed

• 1 cavolo romanesco (non troppo grande)

• zenzero fresco (5-6 cm)

• qualche cucchiaio di latte vegetale (riso o nocciole)

• peperoncino fresco o in polvere

• sale q.b.

• germogli di rucola

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PREPARAZIONE

• Mondare e lavare il cavolo romanesco. Cuocerlo a vapore fino a quando risulterà morbido. Lasciarlo un pochino raffreddare e versarlo in un tegame, avendo l’accortezza di tenere da parte alcune cimette che verranno utilizzate per l’impiattamento. Aggiungere un pizzico di sale, peperoncino, qualche cucchiaio di latte vegetale, e il succo fresco di zenzero grattugiato. Scaldare il tutto in modo da far assorbire il latte, amalgamando bene tutti gli ingredienti. Lasciare raffreddare, e con l’aiuto di un minipimer ridurre in crema (da riscaldare nuovamente un pochino prima di servirla con il burger). Aggiustare eventualmente di sale, con l’aggiunta di un filo di olio e.v.o. a crudo.
• Preparare i burger, ovvero avere l’accortezza di tenerli fuori frigo a temperatura ambiente almeno per un’oretta (in inverno) e mezz’ora in estate. Scaldare molto bene una piastra, e cuocerli scegliendo a piacere il tipo e i tempi di cottura: 2′-3′ minuti (per parte) per una cottura al sangue, 4′ circa per una cottura media e 5′ per un burger ben cotto. Aggiustare di sale (un pizzico).
• Sciacquare velocemente i germogli sotto l’acqua fredda e asciugarli con molta cura.

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FASI DELL'IMPIATTAMENTO

• Distribuire al centro dei piatti qualche cucchiaio di hummus di cavolo romanesco e zenzero, adagiarvi sopra il burger, ancora un pochino di hummus e per chiudere qualche germoglio di rucola dal sapore piccantino.
• Ultimare la presentazione con qualche cimetta di cavalo romanesco.